Percorso sulla discriminazione
L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, con la collaborazione della Commissione Pari Opportunità, avvia un percorso sulla discriminazione nelle sue varie forme.
Prima tappa dell'iniziativa sarà il "Presidio della memoria", esposizione nell'ambito della quale saranno visibili gli importanti documenti dell'indagine relativa alle leggi razziali fasciste del 1938, condotta dall'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti" all'interno dell'Archivio dell'Ordine.
6 gli ingegneri iscritti all'Ordine torinese deportati e assassinati nei lager nazisti perché considerati "di razza ebraica"; 30 gli ingegneri sottoposti a immediata cancellazione dall'Albo nel 1940 in base alla legislazione razziale (legge 24 giugno 1939, n. 1054); 10 i "discriminati" e inseriti in un "elenco speciale" sino alla definitiva epurazione dall'Albo; 14 gli altri casi collegati (quanti riuscirono a scampare alle leggi razziali, chi fuggì o ebbe familiari deportati nei campi di sterminio): sono questi i drammatici dati emersi dalla ricerca.
L'esposizione sarà allestita presso la sede dell'Ordine, negli orari di apertura al pubblico (informazioni più dettagliate saranno fornite quanto prima).
Il percorso voluto dall'Ordine si svilupperà lungo tutto il 2020 attraverso la realizzazione di eventi focalizzati sui vari tipi di discriminazioni.