Nota dell’Ordine sul dibattito “linea Torino – Lione"
Il Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, considerato l'acceso dibattito politico dei giorni scorsi incentrato sul tema della realizzazione del collegamento ferroviario tra l'Italia e la Francia nell'ambito del corridoio europeo, con la presente nota desidera precisare che, essendo l'Ordine un ente pubblico non economico direttamente dipendente dal Ministero di Grazia e Giustizia, con posizione di garanzia rispetto alla collettività, rappresentativo di tutti gli ingegneri della Provincia di Torino, non può assumere posizioni che possano essere ricondotte a linee di indirizzo politico.
L'Ordine, nella sua funzione di rappresentanza della figura dell'ingegnere, sostiene il progresso scientifico e l'innovazione tecnologica, da perseguire anche attraverso la realizzazione di opere e infrastrutture che possano favorire lo sviluppo della società e del territorio; gli ingegneri iscritti all'Ordine di Torino possiedono le competenze tecniche finalizzate alla progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di infrastrutture, impianti e al controllo dell'ambiente.
Attesa la rilevanza delle suddette tematiche, il cui approfondimento tecnico di alto livello può essere di supporto a decisioni di carattere strategico, l'Ordine degli Ingegneri, con le proprie Commissioni tecniche, conferma la propria piena disponibilità a proseguire in quel - già esistente - dialogo collaborativo con le istituzioni locali e territoriali, finalizzato al conseguimento del miglior obiettivo auspicabile per il territorio e per la collettività.
Il Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino